Parziali: 17-14, 33-26, 49-38.
BEA CHIERI: Dieng 15, Procissi, Barisone, Turinetti, Casetta 16, Ferrone 7, Sirbu, Dembech 6, Zanatta, Moretti 9, Perillo 2. All. Allisiardi, Ass. Di Bari, Acc. Moretti.
SBA ASTI: Rosa 13, Balsamo, Le Caldare 3, Lupo 7, Silengo, Montrucchio, Cantore, Forno 29, Campagnoli 2, Zoppi 2, Roggero 8. All. Schinca, Ass. Di Gioia.

Dal canto suo Asti è brava fin dalla palla a due a fare la sua partita fatta di corsa e intensità, creando un piccolo vantaggio nei quarti centrali e arrivando così a sfiorare la doppia cifra di vantaggio a metà dell'ultima frazione. Quando i padroni di casa sembrano poter definitivamente prendere in mano le sorti del match, i chieresi hanno finalmente un moto di orgoglio: qualche buona difesa trasformata in contropiede e le triple di Casetta e Ferrone (le uniche nella serata degli ospiti), riportano BEA a -3 a meno di 1' da giocare. Proprio sul più bello però altre due palle perse fanno sfumare i sogni di rimonta, con Asti che grazie alla girandola di tiri liberi finale arriva fino al +9 finale.
Una giornata storta per i Leopardi, arrivata in casa di un ottimo avversario, che deve però lasciare a Moretti e compagni la consapevolezza che per essere davvero protagonisti in questo campionato bisognerà sempre dare tutto in campo. Per rialzare subito la testa, prossimo impegno mercoledì 30/10, quando al PalaCascinaCapello con palla a due alle 21.15 arriverà il CUS Torino.
LEOPARDI, PRIDE!