Parziali: 11-4; 33-14; 51-24.
BEA "Nero": Longo 4, Gilardi, Mosca 2, Burriesci 4, Cabizza 3, Chiaberti 10, Cavaliere 25, Petrin 8, Bonardo, Iannucci 4, Biora 4, Msaabia, Caridi; All. Scartezzini.
BEA "Arancio": D'Acquisto 7, Faraoni 6, Motogna 4, Morta, Mosso 4, Marongiu 10, Grandi, Parolin 2; All. Turetta

La partita lascia poco al caso, i giocatori si conoscono molto bene e sanno quali sono gli avversari più pericolosi ai quali prestare maggior attenzione: nonostante ciò, grazie anche a migliori individualità e alla consapevolezza di dover difendere l'imbattibilità, i "Neri" spingono il piede sull'acceleratore e si portano subito al comando. Gli Arancioni, nonostante qualche assenza di peso, restano a contatto, sfruttando ogni disattenzione dei padroni di casa per piazzare miniparziali che mantengono sempre viva la gara.
I "padroni di casa" incrementano il vantaggio ad ogni giro di lancette e alla fine si impongono con un buon margine sui cugini che hanno comunque disputato una gara onorevole ed hanno mostrato grandi miglioramenti rispetto alla partita d'andata.
Da una parte continua la marcia trionfale degli imbattuti Leopardi "Neri", dall'altra prosegue il grande progresso dei Leopardi "Arancioni"!
LEOPARDI (arancio e nero), PRIDE!